Devo ammettere che questo aquilone è stata una piacevole sorpresa. Abbiamo passato un sabato pomeriggio al parco e i bimbi sono riusciti a far volare questo aquilone fatto in casa COMPLETAMENTE DA SOLI! Dopo una breve spiegazione sulle modalità di funzionamento, l’aquilone volava e, molto più importante, rimaneva in alto 🙂 Ha avuto anche qualche incontro ravvicinato con un paio di alberi del parco ma è rimasto intatto dopo che lo abbiamo recuperato.
Se non avete partecipato al nostro workshop Crea il tuo aquilone un paio di settimane fa, vi illustriamo qui di seguito come realizzarlo. Le istruzioni che provengono dal grande Marco Cirò sembrano lunghe ma di fatto vi accorgerete che è molto più immediato di quel che sembra. Io ci ho messo 10 minuti – la parte più lunga (credeteci!) è stata disegnare il logo FunLab!
Se siete appassionati di kites, ecco anche altri siti spettacolari che raccontano come realizzare un aquilone: FamilyFun, Howcast e MammaFelice.
Necessario:
Sacchetto di plastica (almeno di 40 cm) | Scotch | Forbici |
Cordino o filo (abbiamo usato filo da cucire bianco) | 6 cannucce | Pennarelli indelebili |
Rotolo di cartoncino (della carta igienica) | Piccolo moschettone misura 14 | Filo di nylon trasparente (per le briglie) |
Fase 1: Tagliate il cartamodello (disegnatelo come quello riportato qui sotto). Noi abbiamo usato del depron per il nostro ma va bene anche cartone di una vecchia scatola.
Fase 2: Tagliate le estremità di una busta di plastica.
Fase 3: Stendete il sacchetto su una superficie piana. Di fatto avrete due fogli di plastica sovrapposti. Fate quindi combaciare il lato lungo del cartamodello al lato lungo del sacchetto. Tracciate la forma dell’aquilone.
Fase 4: Una volta tracciata la forma, tagliate la plastica. Ricordate bene che è importante tenere ben fermo il sacchetto mentre tagliate cosi’ l’aquilone rimarrà simmetrico. Ora aprite il sacchetto (il fu sacchetto) e avrete una forma simile a quella della foto qui sotto.
Fase 5: Preparate le cannucce tagliando la parte flessibile (se presente). Quindi piegare un’estremità di una cannuccia e inserirla in un’altra. Ripetere la cosa fno ad avere una fila di 3 cannucce unite insieme. Il processo deve essere ripetuto un’altra volta per avere un secondo set di 3 cannucce unite insieme.
Fase 6: Allineate le due file (di tre cannucce unite) ai bordi dell’aquilone, come si vede nella figura sotto. Se le cannucce sono troppo lunghe, tagliatene un pezzettino. Con lo scotch, attaccate le cannucce in cima e sul fondo. Quindi attaccate con lo scotch le cannucce sulle giunture (totali 4 giunture).
Fase 7: Ecco dunque la parte divertente. Utilizzate dei pennarelli indelebili per decorare il vostro aquilone.
Fase 8: Tagliate le code dell’aquilone. Lo fate utilizzando la parte rimasta del sacchetto di plastica. Attaccate sempre con lo scotch le code vicino a dove avete incollato l’estremità delle cannucce.
Fase 9: Misurate e tagliate circa 2 metri di filo di nylon trasparente. Attaccate (sempre con lo scotch) una estremità su uno degli angoli di mezzo dell’aquilone e l’altra estremità sull’altro. Per essere sicuri che tenga quando sottoposto alla pressione del vento, arrotolare due volte le estremità del filo al pezzo di scotch prima di attaccarlo.
Fase 10: Piegate l’aquilone a metà e completate la briglia (attaccata alle due estremità all’aquilone) facendo un nodino a circa una spanna dal fondo (il lato opposto dell’aquilone). Avrete quindi un’asola alla fine alla quale attaccherete il moschettone. Marco ci ha spiegato che il moschettone aiuta a gestire l’ondeggiare del cordino mentre l’aquilone vola. E’ un accessorio per la pesca, cosi’ lo potete comprare dove vendono questo tipo di accessori. Attaccate quindi il cordino dell’aquilone all’altra estremità del moschettone. Potete quindi utilizzare un rotolo di cartone della carta igienica per arrotolare il cordino e tenerlo cosi’ “a posto”.
Fatto! Avvolgete il vostro aquilone e inseritelo nel tubo di cartone. Questo è un ottimo (e sicuro) metodo per trasportarlo fino al parco… e poi di nuovo a casa!
A volte vedere serve a …credere! Guardate questo breve video su come il nostro FunLab kit vola!
Grazie a Marco Cirò per questo fantastico post.
2 Comments
Claudia & Topastro
Aprile 17, 2011 at 5:47 amChe stupenda idea per riciclare i sacchetti di plastica!!
FunLab
Maggio 1, 2012 at 3:13 pmGrazie Claudia 🙂