Uno dei FunLab camp che ho tenuto era dedicato al famoso (e lungo) viaggio di Ulisse verso Itaca. Ricordo che la prima volta che ho letto il libro, sono rimasta un po’ confusa sulle tappe del viaggio: dove era esattamente nei vari episodi del viaggio? Ho deciso cosi’ che era importante avere una “cartina” ch aiutasse a capire dove Ulisse si stava muovendo.Il primo passo è stato mostrare ai ragazzi la seguente cartina e far loro riconoscere dove accadeva la storia (cliccate qui per vedere il sito che ho utilizzato per disegnare la mappa). Vivere in Italia è un grosso vantaggio per i ragazzi: è più facile riconoscere i luoghi!
Non potevo far relizzare ai bimbi una semplice mappa. Allora, ne abbiamo realizzata una 3D utilizzando – credeteci o no – carta igienica!
Ecco cosa abbiamo fatto. Abbiamo preso un pezzo di legno di circa 50 x 50 cm e lo abbiamo dipinto con l’immancabile vernice blue acrilica. Una volta asciugato, abbiamo fatto disegnare ai ragazzi, con una matita, l’area del Mediterraneo. Ci sono alcuni piccoli errori di proporzioni ma credo che abbiano fatto un ottimo lavoro!
Quindi la parte 3D…Ho fatto usare ai ragazzi una tecnica che è utilizzata in textured painting cosi’ che abbiamo creato le terre. Abbiamo arrotolato due rotoli di carta igienica e messi in una ciotola da lavoro. Quindi abbiamo versato un po’ di acqua per bagnarli e circa metà tazza di colla bianca. I ragazzi hanno dovuto usare le loro mani per lavorare la carta igienica e la colla trasformando il tutto in una pasta. All’inizio erano un po’ perplessi ma alla fine… si sono divertiti un sacco sporcandosi e diventando appiccicosini.
La pasta è stata utilizzata per creare le terre emerse.
Abbiamo dovuto far trascorrere la notte per l’asciugatura ma il giorno successivo il gruppo è arrivato non vedendo l’ora di dare il tocco finale alla mappa!
Abbiamo dato tempere acriliche e abbiamo fatto dipingere le terre. Alcuni dei più grandi erano infastiditi dal fatto che del verde era finito sul blu: con certosina pazienza e minuzia si sono messi a ricoprire gli sbavi di verde….
Ecco il risultato finale: divertentissimo :)!
Il passo successivo è stato “Il viaggio”. Due volte al giorno raccontavo la storia di Ulisse e del suo viaggio. Sono rimasta molto sorpresa dal fatto che tutti i 14 ragazzi ascoltavano attentamente gli episodi. Credo ci sia abbastanza guerra, avventura e amore da catturare l’attenzione anche dei bimbi più piccini, di 6 anni.
Quindi i bimbi hanno fatto delle piccole bandiere che sono state incollate alla mappa proprio per ricordare facilmente dove Ulisse (e loro) erano stati il giorno prima…
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