Oggi vi voglio parlare di un incontro. Quello con Eleonora, dell'”Armadio Verde”. Si tratta di una swap boutique, la prima a Milano, dove le mamme, in un luogo accogliente, più simile ad una casa che ad un negozio possono “giocare” a scambiare gli abiti dei propri bambini.
Ve ne parlo per tre motivi:
– l’idea è molto innovativa
– nasce come primo di una serie di negozi (opportunità di franchising per chi è alla ricerca di opportunità imprenditoriali e ama la baby-moda)
– … infine perchè c’è una promozione per tutti voi 🙂
Come funziona: dopo aver sottoscritto gratuitamente la swapping card, le mamme possono portare i vestitini dei propri bimbi (0-10 anni) – cui viene attribuito un valore in “stelline” accreditate sulla swapping card – e sceglierne altri spendendo le stelline della loro carta e pagando una piccola commissione sullo scambio.
I capi d’abbigliamento sono sempre diversi selezionati con gusto, di elevata qualità, di marca o sartoriali.
Ho visitato il negozio che è caratterizzato da un’anima “eco-chic”: l’arredamento è stato creato prediligendo materiali di recupero e l’utilizzo del cartone. Tutti gli stampati sono realizzati senza l’abbattimento di alberi e con inchiostri a basso impatto ambientale; immancabile la presenza di un armadio verde e un’area giochi dove i bambini possono divertirsi e scambiare i propri giocattoli.
Insomma un’idea veramente innovativa e ecologica!
Per chi vuole swappare gli abiti dei propri bimbi o per chi fosse interessato ad avere info sul format, i contatti sono:
Boutique Armadio Verde – via Ausonio, 6 – Milano (interno Cortile) – milano@armadioverde.it – 0278621803 Orari: lun-ven 9.30-13 e 15-18.30; sab 9.30-13.00
Infine (last but not least!) la promozione: portando con te il volantino che puoi scaricare qui, per ogni vestito che porterai il giorno dell’iscrizione avrai un credito di 5 euro da spendere quando vorrai.
Buon eco-swapping shopping!
1 Comment
Carmen
Dicembre 27, 2018 at 4:26 pmottima idea,ho gia’ comprato qualcosa su https://stileo.it/bambini ma l’idea di swapping mi piace tantissimo,la prossima volta cerchero’ sicuramente di farlo.